Per quelli che ritenevano che le Elise e le Exige fossero troppo estreme, la Lotus presentò nel 2006 la Europa S. Riprendendo un vecchio nome, che faceva riferimento alla prima Lotus a motore centrale, l’Europa S ricorreva a una struttura in alluminio. Come base la Lotus non utilizzava la Elise S2, bensì la Opel Speedster, con un passo allungato di 3 centimetri. Anche il motore era quello dell’Opel. Nel 2008 fece il proprio debutto la Europa SE, con motore più potente, cerchi specifici, assetto e impianto frenante ottimizzati. Le Lotus Europa sono piuttosto rare: della S furono costruiti 408 esemplari, della SE soltanto 48.