Per la stagione di Formula 1 2002 la Ferrari mise a disposizione di Michael Schumacher e Rubens Barrichello un’auto ancora più raffinata ed efficace delle precedent. La F2002 aveva come motore un’evoluzione di quello della F2001 del 2001, che dava una decina di cavalli in più (835). L’aerodinamica era stata migliorata e tutto il pacchetto risultava ancora più competitivo e omogeneo. La superiorità della Ferrari nel 2002 fu schiacciante, con Michael Schumacher che conquistò la matematica certezza del titolo piloti già a Magny-Cours con sei gare d’anticipo.