Al Salone di Francoforte del 1951 la Mercedes presentò due nuovi modelli con motore 6 cilindri: la 200 e la 300. Se la prima era volutamente semplice e piuttosto spartana, la 300 si collocava deliberatamente nella grande tradizione di prestigio della marca. Costruita sulla struttura ormai classica del telaio in tubi di acciaio di sezione ovale in forma di X, la 300 era dotata di sospensioni piuttosto sofisticate con ammortizzatori idraulici e barre antirollio anteriori, che si ispiravano alle vetture Grand Prix del 1939. Il motore, da 2996cc, avrebbe sviluppato una potenza fino a 160 cavalli, con le versioni 1957-1962. Varie furono le configurazioni di carrozzeria: cabriolet, berlina, limousine, roadster.