Partito Prost con destinazione Ferrari, Senna si ritrovò per la stagione 1990 leader incontrastato all’interno della McLaren. Al posto di Prost arrivò Gerhard Berger, provenienti a sua volta dalla Ferrari. La nuova McLaren MP4/5B, disegnata da Neil Oatley, aveva diverse migliorie alla scocca e all’aerodinamica. Il motore Honda RA100E rimaneva in uso esclusivo alla McLaren. Durante la stagione, la Ferrari fu molto competitiva e Alain Prost contese il titolo a Senna. Una manovra di Senna, che agganciò Prost alla prima curva nel GP del Giappone, fu destinata a far discutere per anni ma in ogni caso assicurò il titolo al brasiliano. Nel 1990 Senna ottenne sei vittorie: Stati Uniti, Monte Carlo, Canada, Germania, Belgio e Italia. Berger invece concluse terzo in campionato, con due secondi posti (Brasile e S.Marino) come miglior risultato. La McLaren si aggiudicò il mondiale costruttori con 121 punti, contro i 110 della Ferrari.