Alla fine degli anni sessanta la Porsche aveva bisogno di un modello meno caro della 911 da presentare come entry level nella gamma. Una nuova collaborazione con Volkswagen portò allo sviluppo della 914, un originale coupé con tetto amovibile e motore centrale. La versione meno potente era spinta da un'unità 4 cilindri da 1679cc e 80 cavalli, ma era disponibile anche una versione a 6 cilindri (denominata 914/6) con motore da 1991cc e 110 cavalli. La 914 visse probabilmente sempre all'ombra della 911, ma si tolse anche delle soddisfazioni a livello agonistico, come la vittoria in classe GT alla 24 Ore di Le Mans del 1970.