All’inizio della stagione 1962 la BRM pareva in grado di puntare decisamente al successo, dopo un decennio positivo sotto la direzione di Sir Alfred Owen. Graham Hill venne confermato per la terza stagione consecutivo e fu affiancato da Ritchie Ginther proveniente della Ferrari, dopo che Tony Brooks aveva annunciato il ritiro. La vettura ufficiale fu la P57 con motore V8 iniezione, già vista nelle prove del GP d’Italia 1961. Graham Hill dominò la stagione vincendo in Olanda, Germania, Italia e Sud Africa, conquistando il mondiale piloti con un cospicuo vantaggio su Jim Clark e Bruce McLaren. La BRM si aggiudicò il mondiale costruttori, precedendo Lotus e Cooper.